Come pescare dalla spiaggia, attrezzatura, montature e consigli
La pesca dalla spiaggia è una delle attività più rilassanti e gratificanti che un pescatore possa sperimentare. Con il suono delle onde che si infrangono e l’aria fresca del mare, pescare dalla riva non solo offre la possibilità di catturare una varietà di pesci, ma anche di godere di momenti di pace e connessione con la natura.
In questa guida, esploreremo le tecniche, le attrezzature e i consigli per migliorare le vostre sessioni di pesca dalla spiaggia.
Contenuti della Guida
Tecniche di pesca dalla spiaggia
Beach Ledgering e pesca a fondo
La montatura per pescare dalla spiaggia
Consigli utili per la pesca dalla spiaggia
Specie di pesci comuni
Conclusione
Tecniche di Pesca dalla Spiaggia
Come pescare dalla spiaggia? Dalla spiaggia le tecniche di pesca che possiamo praticare sono:
- Beach Ledgering e Pesca a Fondo (PAF)
- Spinning
- Pesca a recupero con la bombarda
- Bolognese
Queste sono alcune delle tecniche di pesca possibili dalla spiaggia. In questa guida ci soffermiamo sulla pesca a fondo, abbreviato con l’acrinimo PAF e sul Beach Ledgering.
Beach ledgering e pesca a fondo dalla spiaggia
Tutto quello che occorre per Pescare a Fondo o a Beach Ledgering dalla spiaggia
- Canna della lunghezza compresa tra 4,20 mt e 4,70 mt
- Mulinello della dimensione compresa tra 4500 e 6500
- Piombi, di varie forme e dimensioni
- Travi (montature)
- Esche. Pescando in spiaggia con mare calmo il vermi saranno la prima scelta. Potremo utilizzare Arenicola, Coreano, Muriddu, Bibi, Saltarello, Tremolina e Americano.
- Picchetto o tripode; Quando si pesca dalla spiaggia è bene non poggiare il mulinello sulla sabbia, sia nelle operazioni di pesca che
La montatura per pescare dalla spiaggia
Analizziamo quale attrezzatura è utile per pescare dalla spiaggia analizzando due tipologie di montaure. La prima montatura viene dalla pesca a fondo e utilizza il classico piombo scorrevole e un bracciolo singolo a un amo. La seconda montatura, utilizzata nella tecnica del Beach Ledgering prevede l’utilizzo del trave a due ami.
Indipendentemente da queste due montature ci saranno cose di cui non possiamo fare a meno:
- Moschettone della misura compresa tra 16 e il numero 12;
- Filo per la realizzazione del finale; In questo caso potremo utilizzare un fluorcarbon, nel caso in cui la nostra sessione di pesca sia di giorno, oppure in nylon se peschiamo di notte;
- L’amo. La scelta dell’amo varierà in base all’esca che utilizziamo e alle prede. Più piccolo e leggero per la pesca di pesci di fondo come mormore, ombrine, triglie con esche come arenicola e coreano, più resistente e di maggiori dimensioni per saraghi, orate, spigole con esche più voluminose come i bibi, muriddo, cordella.
- Ago per innesco. L’ago è indispensabile quando peschiamo con “vermi per la pesca dalla spiaggia”. Lungo e sottile per l’immesco dell’arenicola, più corto e robusto per l’americano, il coreano e i bibi di piccola dimensione.
Facciamo ora la lista della spesa di tutto quello di cui abbiamo bisogno per pescare a fondo dalla spaiggia:
- Piombo passante da 30 a 75 grammi a goccia o a sfera;
- Paracolpi, da inserire tra il piombo e il nodo che faremo al moschettone. Il paracolpi avrà la funzione di salvaguardare il nodo impedendo che il piombo sbattendo contro la girella del moschettone rompa il nodo, causando la rottura della montatura
Analizziamo ora quello che ci occorre per costruire un trave a due ami:
- Filo per la realizzazione del trave, del diametro compreso tra 0,25 e 0,40.
- Microgirelle, per il collegamento del finale a filo del trave.
- Perline da incollare al trave.
- Colla cianoacrilica, per incollare le perline;
- Ruzzole, per avvolgere i travi pronti da portare in spiaggia.
- Snodi già pronti. I vari produttori hanno ideato degli snodi già pronti da utilizzare sul trave. Sarà sufficiente far scorrere gli stop in plastica per avere in poco tempo snodi pronti da utilizzare;
Ecco come realizzare il trave da utilizzare. La presenza di due ami ci consente di utilizzare nello stesso momento esche differenti o sondare profondità differenti magari utilizzando un pop-up sull’amo alto per staccare l’esca dal fondo e insidiare pesci come lecce, aguglie, cefali che solitamente stazionano staccati dal fondo.
Consigli Utili per la Pesca dalla Spiaggia
Pescare dalla spiaggia, qualunque sia la tecnica selezionata, non è semplice. I pesci sono molto diffidenti e stazionano solo in alcuni punti. Abbiamo pertanto pensato di elencare alcuni consigli per ottenere i migliori risultati.
Studiare la Spiaggia
Ogni spiaggia ha le sue caratteristiche uniche. Studiate la conformazione della costa, le correnti e le zone di alimentazione dei pesci. Per farlo è utile osservare la spiaggia parallelamente al bagnasciuga, sarà possibile individuare delle punte (che rappresentano le zone con meno acqua) dei tratti rettilinei e delle insenature, solitamente le zone più profonde. Sarà inoltre fondamentale parlare con pescatori locali e chiedere ai negozi di pesca vicini, i quali sicuramente forniranno preziose informazioni sulle zone di pesca e le tecniche migliori in funzioni del periodo e delle preferenze.
Monitoraggio delle Maree
La marea influenza significativamente la presenza dei pesci. Le ore migliori per pescare sono generalmente durante l’alta marea e il cambio della marea, quando i pesci si avvicinano alla riva per cercare cibo. Sarà importante visitare delle app e dei siti per conoscere gli orari delle maree e pianificare le uscite di pesca in concomitanza dei periodi di alta marea. Il nostro consiglio è quello di pescare qualche ora prima il picco di alta marea e qualche ora dopo. Se possibile evitare la bassa marea.
Presentazione dell’Esca
Una buona presentazione dell’esca può fare la differenza. Assicuratevi che l’esca utilizzata si trovi naturalmente nella zona e l’insidia appaia più naturale possibile. Solitamente in estate con mare calmo, un terminale molto lungo e sottile migliora la mobilità dell’esca, rendendola più attraente. Inoltre la corrente potrebbe aiutarci trasportandola in piccole buche dove si accumulano possibili invertebrati cibo dei nostri amati pesci.
Attenzione alla Sicurezza
La sicurezza è fondamentale. Assicuratevi di avere sempre una buona visibilità, soprattutto durante le ore notturne. Stare attenti a eventuali zone rocciose dove la presenza di alghe sugli scogli renderebbe scivoloso la superficie con pericoli di rovinose cadute. Utilizzate abbigliamento adeguato per proteggervi dal sole e dalle intemperie e fate attenzione alle onde e alle correnti. MAI PESCARE IN PRESENZA DI FULMINI
Rispetto dell’Ambiente
Rispettiamo l’ambiente marino raccogliendo i rifiuti e utilizzando attrezzature ecocompatibili. La pesca sostenibile garantisce che le future generazioni possano godere della stessa esperienza.
Specie di Pesci Comuni nella Pesca dalla Spiaggia
Spigola (Branzino)
La spigola è uno dei pesci più ambiti dai pescatori dalla spiaggia nonché una delle prede più difficili da catturare. È noto per la sua combattività e la sua presenza lungo le coste italiane, specialmente durante i mesi più caldi. Predilige le zone costiere con fondali misti di sabbia e rocce, spesso vicino a foci di fiumi e porti dove trova abbondante nutrimento. In queso approfondimento trovi al montatura per la bolognese adatta alla spigola.
Orata
L’orata si trova prevalentemente in zone sabbiose e rocciose. È attratta da esche naturali come i vermi, i piccoli crostacei come i granchi di sabbia e molluschi, come cozze e cannolicchi. L’orata è conosciuta per la sua forza e la sua abilità di combattere, rendendo la pesca di questo pesce un’esperienza emozionante. La primavera e l’autunno sono i periodi migliori per pescarla.
Mormora
Le mormore sono pesci di fondo che si trovano frequentemente nelle zone sabbiose. Sono attratte dalle esche come i vermi e piccoli molluschi. La mormora è un pesce molto comune e relativamente facile da pescare, ideale per i principianti. Si pesca tutto l’anno, ma i mesi estivi sono particolarmente produttivi. Per avere informazioni più dettagliate sulla pesca alla mormora puoi visitare la guida dedicata.
Sarago
Il sarago è un pesce robusto e combattivo, comune nelle acque costiere. Predilige fondali rocciosi e sabbiosi. È attratto da esche come vermi, molluschi e piccoli crostacei. La pesca al sarago è impegnativa a causa della sua forza e della sua resistenza, rendendolo un avversario degno per qualsiasi pescatore.
Leccia Stella
La leccia stella è un pesce apprezzato sia per la sua bellezza che per la sua forza. Si trova spesso in acque aperte e lungo le spiagge, soprattutto durante i mesi estivi. È attratta da esche vive come piccoli pesci. La leccia stella è conosciuta per i suoi scatti veloci che rendono la sua cattura particolarmente emozionante. E’ possibile catturarla utilizzando dei pop-up alle montature da beach ledgering, con la pesca a bombarda e a spinning con piccoli artificiali.
Pesce Serra
Il pesce serra è uno dei predatori più feroci delle coste italiane. Si trova comunemente in acque calde e temperate, prediligendo le zone vicino a foci di fiumi e porti. È attratto da esche vive e artificiali che imitano piccoli pesci. Il pesce serra è noto per i suoi attacchi violenti e la sua forza, che richiedono attrezzature di alta qualità per la pesca. La primavera e l’estate sono i periodi migliori per pescare questo predatore. Dati i denti affilati, per la sua cattura, è consigliato il cavetto d’acciaio.
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€11,00 Il prezzo originale era: €11,00.€9,35Il prezzo attuale è: €9,35.
Conclusione
Ricordatevi di rispettare le leggi locali sulla pesca e di pescare in modo sostenibile per preservare le nostre preziose risorse marine.